la Schaft, società controllata dal colosso di Mountain View, ha appena presentato al New Economic Summit di Tokio un nuovo modello di robot dotato di “gambe”, in grado di adattarsi a diverse tipologie di superfici e terreni.
Dalla sabbia alla roccia, il piccolo androide ha dimostrato una eccezionale capacità di equilibrio, addirittura prevedendo l’improvvisa comparsa di oggetti sotto i suoi piedi. Tra le altre caratteristiche peculiari, spicca l’elevata capacità di carico, indice di un suo possibile impiego in contesti lavorativi e di supporto alle faccende quotidiane degli esseri umani.
Attualmente non in commercio, il robot di Schaft rimane relegato alle presentazioni interne al gruppo Google. Non tutti hanno accolto la notizia con entusiasmo: c’è infatti chi, come l’ingegnere di Google Ray Kurzweil, ha ipotizzato la totale sostituzione della manovalanza umana da qui al 2029, affermando inoltre che per tale data l’intelligenza dei robot eguaglierà la nostra.